Visualizzazione post con etichetta Combattimenti. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Combattimenti. Mostra tutti i post

sabato 8 ottobre 2022

Neverland 202 - Inu Yasha 60 - Gennaio 2008

0 commenti
Neverland 202 - Inu Yasha 60 - Gennaio 2008 | ISSN 1129-986X | CBR 215 dpi | Mensile | Manga | Shounen | Manga | Shounen | Combattimenti | Psicologia | Scolastico
Collana edita dalla Star Comics che ospita serie manga di gran successo, tra cui: Maison Ikkoku, Ranma 1/2, Inuyasha e molte altre. 

Numero volumi : 67
Inu Yasha è uno shounen manga disegnato e sceneggiato da Rumiko Takahashi per la Shogakukan, mentre in Italia la pubblicazione è a cura della Star Comics.
Kagome Higurashiè una ragazza giapponese che vive nell’antico tempio shintoista di famiglia; nel giorno del suo quindicesimo compleanno viene risucchiata all’interno dell’antico pozzo annesso al santuario, da un enorme demone a forma di millepiedi, risvegliatosi grazie al potere spirituale di Kagome, e trasportata nell’epoca Sengoku. Infatti, la giovane nasconde all’interno di sé la leggendaria Sfera dei Quattro Spiriti (o Sfera degli Shikon), capace di donare immensi poteri aumentando la malvagità del demone o l'umano che la possiede.
Successivamente si scopre che Kagome stessa è la reincarnazione della sacerdotessa addetta alla protezione del gioiello, Kikyo, che perì cinquanta anni prima in combattimento contro il mezzodemone Inu Yasha (letteralmente demone cane) uno spirito della foresta che da allora è inchiodato a un albero da una freccia sacra.

ISSN 1129-986X | Italiano | CBR 215 dpi | 38,9 MB | 184 pagine

Neverland 182 - Inu Yasha 50 - Maggio 2006

0 commenti
Neverland 182 - Inu Yasha 50 - Maggio 2006 | ISSN 1129-986X | CBR 215 dpi | Mensile | Manga | Shounen | Manga | Shounen | Combattimenti | Psicologia | Scolastico
Collana edita dalla Star Comics che ospita serie manga di gran successo, tra cui: Maison Ikkoku, Ranma 1/2, Inuyasha e molte altre. 

Numero volumi : 67
Inu Yasha è uno shounen manga disegnato e sceneggiato da Rumiko Takahashi per la Shogakukan, mentre in Italia la pubblicazione è a cura della Star Comics.
Kagome Higurashiè una ragazza giapponese che vive nell’antico tempio shintoista di famiglia; nel giorno del suo quindicesimo compleanno viene risucchiata all’interno dell’antico pozzo annesso al santuario, da un enorme demone a forma di millepiedi, risvegliatosi grazie al potere spirituale di Kagome, e trasportata nell’epoca Sengoku. Infatti, la giovane nasconde all’interno di sé la leggendaria Sfera dei Quattro Spiriti (o Sfera degli Shikon), capace di donare immensi poteri aumentando la malvagità del demone o l'umano che la possiede.
Successivamente si scopre che Kagome stessa è la reincarnazione della sacerdotessa addetta alla protezione del gioiello, Kikyo, che perì cinquanta anni prima in combattimento contro il mezzodemone Inu Yasha (letteralmente demone cane) uno spirito della foresta che da allora è inchiodato a un albero da una freccia sacra.

ISSN 1129-986X | Italiano | CBR 215 dpi | 41,6 MB | 180 pagine

Neverland 184 - Inu Yasha 51 - Luglio 2006

0 commenti
Neverland 184 - Inu Yasha 51 - Luglio 2006 | ISSN 1129-986X | CBR 215 dpi | Mensile | Manga | Shounen | Manga | Shounen | Combattimenti | Psicologia | Scolastico
Collana edita dalla Star Comics che ospita serie manga di gran successo, tra cui: Maison Ikkoku, Ranma 1/2, Inuyasha e molte altre. 

Numero volumi : 67
Inu Yasha è uno shounen manga disegnato e sceneggiato da Rumiko Takahashi per la Shogakukan, mentre in Italia la pubblicazione è a cura della Star Comics.
Kagome Higurashiè una ragazza giapponese che vive nell’antico tempio shintoista di famiglia; nel giorno del suo quindicesimo compleanno viene risucchiata all’interno dell’antico pozzo annesso al santuario, da un enorme demone a forma di millepiedi, risvegliatosi grazie al potere spirituale di Kagome, e trasportata nell’epoca Sengoku. Infatti, la giovane nasconde all’interno di sé la leggendaria Sfera dei Quattro Spiriti (o Sfera degli Shikon), capace di donare immensi poteri aumentando la malvagità del demone o l'umano che la possiede.
Successivamente si scopre che Kagome stessa è la reincarnazione della sacerdotessa addetta alla protezione del gioiello, Kikyo, che perì cinquanta anni prima in combattimento contro il mezzodemone Inu Yasha (letteralmente demone cane) uno spirito della foresta che da allora è inchiodato a un albero da una freccia sacra.

ISSN 1129-986X | Italiano | CBR 215 dpi | 42,8 MB | 185 pagine

Neverland 196 - Inu Yasha 57 - Luglio 2007

0 commenti
Neverland 196 - Inu Yasha 57 - Luglio 2007 | ISSN 1129-986X | CBR 215 dpi | Mensile | Manga | Shounen | Manga | Shounen | Combattimenti | Psicologia | Scolastico
Collana edita dalla Star Comics che ospita serie manga di gran successo, tra cui: Maison Ikkoku, Ranma 1/2, Inuyasha e molte altre. 

Numero volumi : 67
Inu Yasha è uno shounen manga disegnato e sceneggiato da Rumiko Takahashi per la Shogakukan, mentre in Italia la pubblicazione è a cura della Star Comics.
Kagome Higurashiè una ragazza giapponese che vive nell’antico tempio shintoista di famiglia; nel giorno del suo quindicesimo compleanno viene risucchiata all’interno dell’antico pozzo annesso al santuario, da un enorme demone a forma di millepiedi, risvegliatosi grazie al potere spirituale di Kagome, e trasportata nell’epoca Sengoku. Infatti, la giovane nasconde all’interno di sé la leggendaria Sfera dei Quattro Spiriti (o Sfera degli Shikon), capace di donare immensi poteri aumentando la malvagità del demone o l'umano che la possiede.
Successivamente si scopre che Kagome stessa è la reincarnazione della sacerdotessa addetta alla protezione del gioiello, Kikyo, che perì cinquanta anni prima in combattimento contro il mezzodemone Inu Yasha (letteralmente demone cane) uno spirito della foresta che da allora è inchiodato a un albero da una freccia sacra.

ISSN 1129-986X | Italiano | CBR 215 dpi | 34,7 MB | 181 pagine

Neverland 188 - Inu Yasha 53 - Novembre 2006

0 commenti
Neverland 188 - Inu Yasha 53 - Novembre 2006 | ISSN 1129-986X | CBR 215 dpi | Mensile | Manga | Shounen | Manga | Shounen | Combattimenti | Psicologia | Scolastico
Collana edita dalla Star Comics che ospita serie manga di gran successo, tra cui: Maison Ikkoku, Ranma 1/2, Inuyasha e molte altre. 

Numero volumi : 67
Inu Yasha è uno shounen manga disegnato e sceneggiato da Rumiko Takahashi per la Shogakukan, mentre in Italia la pubblicazione è a cura della Star Comics.
Kagome Higurashiè una ragazza giapponese che vive nell’antico tempio shintoista di famiglia; nel giorno del suo quindicesimo compleanno viene risucchiata all’interno dell’antico pozzo annesso al santuario, da un enorme demone a forma di millepiedi, risvegliatosi grazie al potere spirituale di Kagome, e trasportata nell’epoca Sengoku. Infatti, la giovane nasconde all’interno di sé la leggendaria Sfera dei Quattro Spiriti (o Sfera degli Shikon), capace di donare immensi poteri aumentando la malvagità del demone o l'umano che la possiede.
Successivamente si scopre che Kagome stessa è la reincarnazione della sacerdotessa addetta alla protezione del gioiello, Kikyo, che perì cinquanta anni prima in combattimento contro il mezzodemone Inu Yasha (letteralmente demone cane) uno spirito della foresta che da allora è inchiodato a un albero da una freccia sacra.

ISSN 1129-986X | Italiano | CBR 215 dpi | 46,2 MB | 183 pagine

Neverland 194 - Inu Yasha 56 - Maggio 2007

0 commenti
Neverland 194 - Inu Yasha 56 - Maggio 2007 | ISSN 1129-986X | CBR 215 dpi | Mensile | Manga | Shounen | Manga | Shounen | Combattimenti | Psicologia | Scolastico
Collana edita dalla Star Comics che ospita serie manga di gran successo, tra cui: Maison Ikkoku, Ranma 1/2, Inuyasha e molte altre. 

Numero volumi : 67
Inu Yasha è uno shounen manga disegnato e sceneggiato da Rumiko Takahashi per la Shogakukan, mentre in Italia la pubblicazione è a cura della Star Comics.
Kagome Higurashiè una ragazza giapponese che vive nell’antico tempio shintoista di famiglia; nel giorno del suo quindicesimo compleanno viene risucchiata all’interno dell’antico pozzo annesso al santuario, da un enorme demone a forma di millepiedi, risvegliatosi grazie al potere spirituale di Kagome, e trasportata nell’epoca Sengoku. Infatti, la giovane nasconde all’interno di sé la leggendaria Sfera dei Quattro Spiriti (o Sfera degli Shikon), capace di donare immensi poteri aumentando la malvagità del demone o l'umano che la possiede.
Successivamente si scopre che Kagome stessa è la reincarnazione della sacerdotessa addetta alla protezione del gioiello, Kikyo, che perì cinquanta anni prima in combattimento contro il mezzodemone Inu Yasha (letteralmente demone cane) uno spirito della foresta che da allora è inchiodato a un albero da una freccia sacra.

ISSN 1129-986X | Italiano | CBR 215 dpi | 40 MB | 181 pagine

mercoledì 5 settembre 2018

Action 149 - Steel Ball Run 1 - 9 Marzo 2006

0 commenti

Action 149 - Steel Ball Run 1 - 9 Marzo 2006 | ISSN 1129-9754 | CBR 215 dpi | Mensile | Fumetti | Manga | Shonen | Fumetti | Manga | Shounen | Azione | Combattimenti
Collana edita dalla Star Comics che ospita serie manga di gran successo, tra cui: Le Bizzarre Avventure di JoJo, Baoh, Steel ball Run e molte altre. 

Numero volumi : 13
Steel Ball Run è un manga scritto e disegnato da Hirohiko Araki, serializzato in Giappone dalla Shueisha e in Italia dalla Star Comics.
Una folle corsa per attraversare i vecchi Stati Uniti d'America e vincere con ogni diritto i 50 milioni di dollari messi in palio dagli organizzatori: in questo si riassume la trama di Steel Ball Run.
Pensando al vecchio west ed allo spirito pionieristico, considerando che la storia si svolge nel 1890, si potrebbe pensare a questo manga come ad un'avventura di 70 giorni circa tra lande desolate, con sparatorie, assalti, indiani e qualsiasi altro colpo di scena immaginabile.
E ci saremmo anche andati piuttosto vicini, se solo non fosse che l'autore di questa pazzia, Hirohiko Araki, è stato l'autore di una delle serie di combattimenti più longeve e mentalmente insane della storia dei manga, ovvero Le bizzarre avventure di Jojo.
I due manga sembrano tra loro stranamente collegati. I due protagonisti sono tali J.Lo Zeppeli e Johnny Joestar, mentre tra quelli che potremmo considerare antagonisti troviamo un certo Diego Brando, famoso fantino di origini inglesi.
La gara sembra diventare una scusa per una trama nascosta. I personaggi presentati sono molti e variopinti, ed i richiami alla vecchia serie non stanno solo nei nomi.
J.Lo Zeppeli, anomalo cow boy dal comportamento bizzarro e dalla dentatura con inciso «Go!Go! Zeppeli», sembra infatti dotato di uno strano potere collegato alle sfere di metallo che porta con se. Questi oggetti, probabilmente gli steel ball del titolo, gli permettono di manipolare in modo non consueto l'ambiente e le persone circostanti. Ad accorgersene sarà il fantino paraplegico Johnny Joestar, non certo uno stinco di santo, che, toccandone una spinto dalla sua curiosità, si ritroverà per un istante in piedi sulle sue gambe. Incredulo per l'accaduto, ed allontanato dal figuro, si deciderà a partecipare alla gara, nonostante per lui sia pressoché impossibile persino salire su di un cavallo.
Comincia così la folle corsa delle sfere d'acciaio, e tutto lascia presagire che sarà molto molto meno tranquilla di quanto preventivato.
Steel Ball Run potrebbe essere una lettura piacevole ed accattivante. Questo a patto di digerire il disegno un po' poco comprensibile e la trama con molti riferimenti alla serie precedente.
Araki ha uno stile estremamente creativo, in grado di trasformare qualsiasi cosa in una lotta mentale, senza mai affidare la soluzione al confronto di forza bruta. Questo rende le sue serie un proseguirsi di idee eccezionali, che da una parte danno la garanzia di evitare ripetitività, mentre dall'altra mettono in pericolo la storia per un eccesso di «stramberie».
La serie, in definitiva, potrebbe essere un toccasana per chi sente la necessità di arrivare a qualcosa di diverso, senza però allontanarsi dai suoi generi preferiti, quelli con molte botte e tanta azione.

ISSN 1129-9754 | Italiano | CBR 215 dpi | 54,9 MB | 223 pagine

Action 153 - Steel Ball Run 5 - 10 Luglio 2006

0 commenti

Action 153 - Steel Ball Run 5 - 10 Luglio 2006 | ISSN 1129-9754 | CBR 215 dpi | Mensile | Fumetti | Manga | Shonen | Fumetti | Manga | Shounen | Azione | Combattimenti
Collana edita dalla Star Comics che ospita serie manga di gran successo, tra cui: Le Bizzarre Avventure di JoJo, Baoh, Steel ball Run e molte altre. 

Numero volumi : 13
Steel Ball Run è un manga scritto e disegnato da Hirohiko Araki, serializzato in Giappone dalla Shueisha e in Italia dalla Star Comics.
Una folle corsa per attraversare i vecchi Stati Uniti d'America e vincere con ogni diritto i 50 milioni di dollari messi in palio dagli organizzatori: in questo si riassume la trama di Steel Ball Run.
Pensando al vecchio west ed allo spirito pionieristico, considerando che la storia si svolge nel 1890, si potrebbe pensare a questo manga come ad un'avventura di 70 giorni circa tra lande desolate, con sparatorie, assalti, indiani e qualsiasi altro colpo di scena immaginabile.
E ci saremmo anche andati piuttosto vicini, se solo non fosse che l'autore di questa pazzia, Hirohiko Araki, è stato l'autore di una delle serie di combattimenti più longeve e mentalmente insane della storia dei manga, ovvero Le bizzarre avventure di Jojo.
I due manga sembrano tra loro stranamente collegati. I due protagonisti sono tali J.Lo Zeppeli e Johnny Joestar, mentre tra quelli che potremmo considerare antagonisti troviamo un certo Diego Brando, famoso fantino di origini inglesi.
La gara sembra diventare una scusa per una trama nascosta. I personaggi presentati sono molti e variopinti, ed i richiami alla vecchia serie non stanno solo nei nomi.
J.Lo Zeppeli, anomalo cow boy dal comportamento bizzarro e dalla dentatura con inciso «Go!Go! Zeppeli», sembra infatti dotato di uno strano potere collegato alle sfere di metallo che porta con se. Questi oggetti, probabilmente gli steel ball del titolo, gli permettono di manipolare in modo non consueto l'ambiente e le persone circostanti. Ad accorgersene sarà il fantino paraplegico Johnny Joestar, non certo uno stinco di santo, che, toccandone una spinto dalla sua curiosità, si ritroverà per un istante in piedi sulle sue gambe. Incredulo per l'accaduto, ed allontanato dal figuro, si deciderà a partecipare alla gara, nonostante per lui sia pressoché impossibile persino salire su di un cavallo.
Comincia così la folle corsa delle sfere d'acciaio, e tutto lascia presagire che sarà molto molto meno tranquilla di quanto preventivato.
Steel Ball Run potrebbe essere una lettura piacevole ed accattivante. Questo a patto di digerire il disegno un po' poco comprensibile e la trama con molti riferimenti alla serie precedente.
Araki ha uno stile estremamente creativo, in grado di trasformare qualsiasi cosa in una lotta mentale, senza mai affidare la soluzione al confronto di forza bruta. Questo rende le sue serie un proseguirsi di idee eccezionali, che da una parte danno la garanzia di evitare ripetitività, mentre dall'altra mettono in pericolo la storia per un eccesso di «stramberie».
La serie, in definitiva, potrebbe essere un toccasana per chi sente la necessità di arrivare a qualcosa di diverso, senza però allontanarsi dai suoi generi preferiti, quelli con molte botte e tanta azione.

ISSN 1129-9754 | Italiano | CBR 215 dpi | 54,8 MB | 253 pagine

Action 150 - Steel Ball Run 2 - 10 Aprile 2006

0 commenti

Action 150 - Steel Ball Run 2 - 10 Aprile 2006 | ISSN 1129-9754 | CBR 215 dpi | Mensile | Fumetti | Manga | Shonen | Fumetti | Manga | Shounen | Azione | Combattimenti
Collana edita dalla Star Comics che ospita serie manga di gran successo, tra cui: Le Bizzarre Avventure di JoJo, Baoh, Steel ball Run e molte altre. 

Numero volumi : 13
Steel Ball Run è un manga scritto e disegnato da Hirohiko Araki, serializzato in Giappone dalla Shueisha e in Italia dalla Star Comics.
Una folle corsa per attraversare i vecchi Stati Uniti d'America e vincere con ogni diritto i 50 milioni di dollari messi in palio dagli organizzatori: in questo si riassume la trama di Steel Ball Run.
Pensando al vecchio west ed allo spirito pionieristico, considerando che la storia si svolge nel 1890, si potrebbe pensare a questo manga come ad un'avventura di 70 giorni circa tra lande desolate, con sparatorie, assalti, indiani e qualsiasi altro colpo di scena immaginabile.
E ci saremmo anche andati piuttosto vicini, se solo non fosse che l'autore di questa pazzia, Hirohiko Araki, è stato l'autore di una delle serie di combattimenti più longeve e mentalmente insane della storia dei manga, ovvero Le bizzarre avventure di Jojo.
I due manga sembrano tra loro stranamente collegati. I due protagonisti sono tali J.Lo Zeppeli e Johnny Joestar, mentre tra quelli che potremmo considerare antagonisti troviamo un certo Diego Brando, famoso fantino di origini inglesi.
La gara sembra diventare una scusa per una trama nascosta. I personaggi presentati sono molti e variopinti, ed i richiami alla vecchia serie non stanno solo nei nomi.
J.Lo Zeppeli, anomalo cow boy dal comportamento bizzarro e dalla dentatura con inciso «Go!Go! Zeppeli», sembra infatti dotato di uno strano potere collegato alle sfere di metallo che porta con se. Questi oggetti, probabilmente gli steel ball del titolo, gli permettono di manipolare in modo non consueto l'ambiente e le persone circostanti. Ad accorgersene sarà il fantino paraplegico Johnny Joestar, non certo uno stinco di santo, che, toccandone una spinto dalla sua curiosità, si ritroverà per un istante in piedi sulle sue gambe. Incredulo per l'accaduto, ed allontanato dal figuro, si deciderà a partecipare alla gara, nonostante per lui sia pressoché impossibile persino salire su di un cavallo.
Comincia così la folle corsa delle sfere d'acciaio, e tutto lascia presagire che sarà molto molto meno tranquilla di quanto preventivato.
Steel Ball Run potrebbe essere una lettura piacevole ed accattivante. Questo a patto di digerire il disegno un po' poco comprensibile e la trama con molti riferimenti alla serie precedente.
Araki ha uno stile estremamente creativo, in grado di trasformare qualsiasi cosa in una lotta mentale, senza mai affidare la soluzione al confronto di forza bruta. Questo rende le sue serie un proseguirsi di idee eccezionali, che da una parte danno la garanzia di evitare ripetitività, mentre dall'altra mettono in pericolo la storia per un eccesso di «stramberie».
La serie, in definitiva, potrebbe essere un toccasana per chi sente la necessità di arrivare a qualcosa di diverso, senza però allontanarsi dai suoi generi preferiti, quelli con molte botte e tanta azione.

ISSN 1129-9754 | Italiano | CBR 215 dpi | 66,3 MB | 244 pagine

Action 152 - Steel Ball Run 4 - 12 Giugno 2006

0 commenti

Action 152 - Steel Ball Run 4 - 12 Giugno 2006 | ISSN 1129-9754 | CBR 215 dpi | Mensile | Fumetti | Manga | Shonen | Fumetti | Manga | Shounen | Azione | Combattimenti
Collana edita dalla Star Comics che ospita serie manga di gran successo, tra cui: Le Bizzarre Avventure di JoJo, Baoh, Steel ball Run e molte altre. 

Numero volumi : 13
Steel Ball Run è un manga scritto e disegnato da Hirohiko Araki, serializzato in Giappone dalla Shueisha e in Italia dalla Star Comics.
Una folle corsa per attraversare i vecchi Stati Uniti d'America e vincere con ogni diritto i 50 milioni di dollari messi in palio dagli organizzatori: in questo si riassume la trama di Steel Ball Run.
Pensando al vecchio west ed allo spirito pionieristico, considerando che la storia si svolge nel 1890, si potrebbe pensare a questo manga come ad un'avventura di 70 giorni circa tra lande desolate, con sparatorie, assalti, indiani e qualsiasi altro colpo di scena immaginabile.
E ci saremmo anche andati piuttosto vicini, se solo non fosse che l'autore di questa pazzia, Hirohiko Araki, è stato l'autore di una delle serie di combattimenti più longeve e mentalmente insane della storia dei manga, ovvero Le bizzarre avventure di Jojo.
I due manga sembrano tra loro stranamente collegati. I due protagonisti sono tali J.Lo Zeppeli e Johnny Joestar, mentre tra quelli che potremmo considerare antagonisti troviamo un certo Diego Brando, famoso fantino di origini inglesi.
La gara sembra diventare una scusa per una trama nascosta. I personaggi presentati sono molti e variopinti, ed i richiami alla vecchia serie non stanno solo nei nomi.
J.Lo Zeppeli, anomalo cow boy dal comportamento bizzarro e dalla dentatura con inciso «Go!Go! Zeppeli», sembra infatti dotato di uno strano potere collegato alle sfere di metallo che porta con se. Questi oggetti, probabilmente gli steel ball del titolo, gli permettono di manipolare in modo non consueto l'ambiente e le persone circostanti. Ad accorgersene sarà il fantino paraplegico Johnny Joestar, non certo uno stinco di santo, che, toccandone una spinto dalla sua curiosità, si ritroverà per un istante in piedi sulle sue gambe. Incredulo per l'accaduto, ed allontanato dal figuro, si deciderà a partecipare alla gara, nonostante per lui sia pressoché impossibile persino salire su di un cavallo.
Comincia così la folle corsa delle sfere d'acciaio, e tutto lascia presagire che sarà molto molto meno tranquilla di quanto preventivato.
Steel Ball Run potrebbe essere una lettura piacevole ed accattivante. Questo a patto di digerire il disegno un po' poco comprensibile e la trama con molti riferimenti alla serie precedente.
Araki ha uno stile estremamente creativo, in grado di trasformare qualsiasi cosa in una lotta mentale, senza mai affidare la soluzione al confronto di forza bruta. Questo rende le sue serie un proseguirsi di idee eccezionali, che da una parte danno la garanzia di evitare ripetitività, mentre dall'altra mettono in pericolo la storia per un eccesso di «stramberie».
La serie, in definitiva, potrebbe essere un toccasana per chi sente la necessità di arrivare a qualcosa di diverso, senza però allontanarsi dai suoi generi preferiti, quelli con molte botte e tanta azione.

ISSN 1129-9754 | Italiano | CBR 215 dpi | 52 MB | 237 pagine

Action 151 - Steel Ball Run 3 - 9 Maggio 2006

0 commenti

Action 151 - Steel Ball Run 3 - 9 Maggio 2006 | ISSN 1129-9754 | CBR 215 dpi | Mensile | Fumetti | Manga | Shonen | Fumetti | Manga | Shounen | Azione | Combattimenti
Collana edita dalla Star Comics che ospita serie manga di gran successo, tra cui: Le Bizzarre Avventure di JoJo, Baoh, Steel ball Run e molte altre. 

Numero volumi : 13
Steel Ball Run è un manga scritto e disegnato da Hirohiko Araki, serializzato in Giappone dalla Shueisha e in Italia dalla Star Comics.
Una folle corsa per attraversare i vecchi Stati Uniti d'America e vincere con ogni diritto i 50 milioni di dollari messi in palio dagli organizzatori: in questo si riassume la trama di Steel Ball Run.
Pensando al vecchio west ed allo spirito pionieristico, considerando che la storia si svolge nel 1890, si potrebbe pensare a questo manga come ad un'avventura di 70 giorni circa tra lande desolate, con sparatorie, assalti, indiani e qualsiasi altro colpo di scena immaginabile.
E ci saremmo anche andati piuttosto vicini, se solo non fosse che l'autore di questa pazzia, Hirohiko Araki, è stato l'autore di una delle serie di combattimenti più longeve e mentalmente insane della storia dei manga, ovvero Le bizzarre avventure di Jojo.
I due manga sembrano tra loro stranamente collegati. I due protagonisti sono tali J.Lo Zeppeli e Johnny Joestar, mentre tra quelli che potremmo considerare antagonisti troviamo un certo Diego Brando, famoso fantino di origini inglesi.
La gara sembra diventare una scusa per una trama nascosta. I personaggi presentati sono molti e variopinti, ed i richiami alla vecchia serie non stanno solo nei nomi.
J.Lo Zeppeli, anomalo cow boy dal comportamento bizzarro e dalla dentatura con inciso «Go!Go! Zeppeli», sembra infatti dotato di uno strano potere collegato alle sfere di metallo che porta con se. Questi oggetti, probabilmente gli steel ball del titolo, gli permettono di manipolare in modo non consueto l'ambiente e le persone circostanti. Ad accorgersene sarà il fantino paraplegico Johnny Joestar, non certo uno stinco di santo, che, toccandone una spinto dalla sua curiosità, si ritroverà per un istante in piedi sulle sue gambe. Incredulo per l'accaduto, ed allontanato dal figuro, si deciderà a partecipare alla gara, nonostante per lui sia pressoché impossibile persino salire su di un cavallo.
Comincia così la folle corsa delle sfere d'acciaio, e tutto lascia presagire che sarà molto molto meno tranquilla di quanto preventivato.
Steel Ball Run potrebbe essere una lettura piacevole ed accattivante. Questo a patto di digerire il disegno un po' poco comprensibile e la trama con molti riferimenti alla serie precedente.
Araki ha uno stile estremamente creativo, in grado di trasformare qualsiasi cosa in una lotta mentale, senza mai affidare la soluzione al confronto di forza bruta. Questo rende le sue serie un proseguirsi di idee eccezionali, che da una parte danno la garanzia di evitare ripetitività, mentre dall'altra mettono in pericolo la storia per un eccesso di «stramberie».
La serie, in definitiva, potrebbe essere un toccasana per chi sente la necessità di arrivare a qualcosa di diverso, senza però allontanarsi dai suoi generi preferiti, quelli con molte botte e tanta azione.

ISSN 1129-9754 | Italiano | CBR 215 dpi | 53,4 MB | 228 pagine

giovedì 16 novembre 2017

Bobobo-Bo Bo-Bobo 1 - Novembre 2007

0 commenti

Bobobo-Bo Bo-Bobo 1 - Novembre 2007 | ISSN 1988-4435 | CBR 215 dpi | Mensile | Fumetti | Manga | Shounen | Combattimenti | Demenziale
Bobobo-Bo Bo-Bobo è uno shounen manga di Yoshio Sawai per la Shueisha, mentre in Italia la pubblicazione è stata a cura della Planeta DeAgostini.
Ossessionato dalla propria calvizie, l'imperatore Palla Da Billiardo IV crea un esercito cui unica missione è rapare a zero la testa di tutti gli abitanti dell'impero.
Solo una persona si ribella al tiranno: Bobobo-bo Bobobo, un uomo che può parlare con i propri capelli e che adesso, quale paladino di giustizia tricotica, riunirà un gruppo variopinto per contrastare questa terribile ingiustizia e creare un mondo in cui il capello possa essere libero.

ISSN 1988-4435 | Italiano | CBR 215 dpi | 47,4 MB | 204 pagine

Bobobo-Bo Bo-Bobo 2 - Gennaio 2008

0 commenti

Bobobo-Bo Bo-Bobo 2 - Gennaio 2008 | ISSN 1988-4435 | CBR 215 dpi | Mensile | Fumetti | Manga | Shounen | Combattimenti | Demenziale
Bobobo-Bo Bo-Bobo è uno shounen manga di Yoshio Sawai per la Shueisha, mentre in Italia la pubblicazione è stata a cura della Planeta DeAgostini.
Ossessionato dalla propria calvizie, l'imperatore Palla Da Billiardo IV crea un esercito cui unica missione è rapare a zero la testa di tutti gli abitanti dell'impero.
Solo una persona si ribella al tiranno: Bobobo-bo Bobobo, un uomo che può parlare con i propri capelli e che adesso, quale paladino di giustizia tricotica, riunirà un gruppo variopinto per contrastare questa terribile ingiustizia e creare un mondo in cui il capello possa essere libero.

ISSN 1988-4435 | Italiano | CBR 215 dpi | 44,4 MB | 196 pagine

lunedì 23 maggio 2016

Cutie Honey '21 1 - 25 Giugno 2004

0 commenti

Cutie Honey '21 1 - 25 Giugno 2004 | CBR 215 dpi | Bimestrale | Fumetti | Manga | Seinen | Azione | Combattimenti
Cutie Honey '21 è un manga di Go Nagai, sequel dei manga Cutie Honey del 1973 e Cutie Honey del 1992, entrambe realizzate sempre da Nagai. In Italia il manga è stato pubblicato dalla d/visual.
Siamo nel 2005. La polizia, già impossibilitata a svolgere al meglio il proprio lavoro, chiede l’aiuto, per i casi più complessi ed importanti, a valenti investigatori privati.
Tra questi troviamo la bella e procace Saiko Hayami che, con l’aiuto del suo assistente Hisashi Hanyu, sarà coinvolta in strani casi concernenti apparizioni di esseri mostruosi, che la porteranno a scontrarsi con la terribile organizzazione/setta religiosa Panter Claw, che venera la dea Zora, sotto gli ordini della bestiale Sister Gill.
Sconfiggere l’organizzazione sembra tuttavia impossibile, ed a risolvere la situazione nei momenti più difficili ci pensa il cyborg, già combattente dell’amore, Cutie Honey, tornato dagli anni ’70 per sconfiggere Panter Claw, e residente assieme a Saiko sotto le mentite spoglie di Hisashi.
Detto così sembrerebbe un comune manga azione/investigativo. Così tuttavia non è, e proprio per questo l’autore è andato a scavare nel passato per recuperare il suo celebre e disinibito personaggio. La sua nascita risale appunto agli anni ’70, quando all’autore venne chiesto di realizzare una serie di maghette; ovviamente l’idea originale venne assassinata in fase di realizzazione, con la nascita di un’eroina eccessivamente disinibita che sopravvisse pochissimo, quanto le bastò però per segnare il pubblico giapponese.
Oggi il suo scopo è semplice: l’autore infatti si diverte a utilizzare il personaggio per prendere in giro la tendenza attuale a farcire fumetti (e serie animate) con inutili scene ammiccanti, il cosiddetto fanservice, tese a guadagnarsi la «simpatia» del lettore di turno. Per questo accosta delle storie brevi e senza pretese, quindi comprensibili e godibili dalla maggior parte del pubblico, a pose e situazioni esplicitamente (nel senso che gli stessi personaggi spesso lo ammettono) osé, con nudità varie ai quattro venti, tendenti però più al ridicolo che all’erotico.
Ovviamente il disegno aiuta nell’intento (nel senso che riesce a ridicolizzare ancora di più le scene di nudo), in quanto non è minimamente in grado di competere allo stesso livello con gli autori che hanno portato in auge il fanservice ed il «nudo a tutti i costi». Tuttavia, va notato, che quello non è assolutamente in suo scopo, in quanto la serie rappresenta più un divertimento dell’autore stesso, godibile più che altro per i suoi fans e per i nostalgici del personaggio, che un mezzo di competizione.

ISSN N.A. | Italiano | CBR 215 dpi | 62,3 MB | 254 pagine

Cutie Honey '21 2 - 8 Settembre 2004

0 commenti

Cutie Honey '21 2 - 8 Settembre 2004 | CBR 215 dpi | Bimestrale | Fumetti | Manga | Seinen | Azione | Combattimenti
Cutie Honey '21 è un manga di Go Nagai, sequel dei manga Cutie Honey del 1973 e Cutie Honey del 1992, entrambe realizzate sempre da Nagai. In Italia il manga è stato pubblicato dalla d/visual.
Siamo nel 2005. La polizia, già impossibilitata a svolgere al meglio il proprio lavoro, chiede l’aiuto, per i casi più complessi ed importanti, a valenti investigatori privati.
Tra questi troviamo la bella e procace Saiko Hayami che, con l’aiuto del suo assistente Hisashi Hanyu, sarà coinvolta in strani casi concernenti apparizioni di esseri mostruosi, che la porteranno a scontrarsi con la terribile organizzazione/setta religiosa Panter Claw, che venera la dea Zora, sotto gli ordini della bestiale Sister Gill.
Sconfiggere l’organizzazione sembra tuttavia impossibile, ed a risolvere la situazione nei momenti più difficili ci pensa il cyborg, già combattente dell’amore, Cutie Honey, tornato dagli anni ’70 per sconfiggere Panter Claw, e residente assieme a Saiko sotto le mentite spoglie di Hisashi.
Detto così sembrerebbe un comune manga azione/investigativo. Così tuttavia non è, e proprio per questo l’autore è andato a scavare nel passato per recuperare il suo celebre e disinibito personaggio. La sua nascita risale appunto agli anni ’70, quando all’autore venne chiesto di realizzare una serie di maghette; ovviamente l’idea originale venne assassinata in fase di realizzazione, con la nascita di un’eroina eccessivamente disinibita che sopravvisse pochissimo, quanto le bastò però per segnare il pubblico giapponese.
Oggi il suo scopo è semplice: l’autore infatti si diverte a utilizzare il personaggio per prendere in giro la tendenza attuale a farcire fumetti (e serie animate) con inutili scene ammiccanti, il cosiddetto fanservice, tese a guadagnarsi la «simpatia» del lettore di turno. Per questo accosta delle storie brevi e senza pretese, quindi comprensibili e godibili dalla maggior parte del pubblico, a pose e situazioni esplicitamente (nel senso che gli stessi personaggi spesso lo ammettono) osé, con nudità varie ai quattro venti, tendenti però più al ridicolo che all’erotico.
Ovviamente il disegno aiuta nell’intento (nel senso che riesce a ridicolizzare ancora di più le scene di nudo), in quanto non è minimamente in grado di competere allo stesso livello con gli autori che hanno portato in auge il fanservice ed il «nudo a tutti i costi». Tuttavia, va notato, che quello non è assolutamente in suo scopo, in quanto la serie rappresenta più un divertimento dell’autore stesso, godibile più che altro per i suoi fans e per i nostalgici del personaggio, che un mezzo di competizione.

ISSN N.A. | Italiano | CBR 215 dpi | 62,8 MB | 252 pagine
 

La Merceria | Copyright 2014-2015 All Rights Reserved | Utilizzo del Sito